AURA LOCI – Per Aspera Ad Astra è una associazione culturale di promozione sociale senza fine di lucro, costituita in Palmi, con atto pubblico del 24.05.2010, per volontà di 47 soci fondatori.
Lo scopo dell’Associazione è quello di favorire le categorie svantaggiate, attraverso la promozione di attività culturali, ricreative, ludico-sportive e sociali, volte anche alla valorizzazione ed al recupero delle tradizioni, della storia e dei costumi locali; attività intese anche come fattori di sviluppo sociale, in grado di provocare positive ricadute economiche sul territorio.
Il già registrato coinvolgimento di giovani comporterà un’osmosi generazionale tra il loro entusiasmo e l’esperienza di quanti, seppure meno giovani, hanno ancora fresca la voglia di “seguir virtute e conoscenza”, con la condivisione di sani e stimolanti percorsi di reciproco arricchimento, dove l’apparire sia solo la necessaria conseguenza della comune voglia di fare.
Noi di Aura Loci amiamo le cose che facciamo, convinti di potere contribuire a progettare e gestire l’irrinunciabile opportunità di promozione e di condivisione di proficui percorsi che possano risultare, specie per i più giovani, momenti di aggregazione, di sana partecipazione e di sano protagonismo, concreti e reali, alternativi perciò a quelli virtuali che, ormai da più tempo, coinvolgono i giovani, spesso soltanto negativamente.
Percepiamo l’aura di quei luoghi, siano essi un semplice angolo dei nostri dintorni, della nostra stessa città, o un panorama naturale, che suscitano sempre una sensazione intima di meraviglia, di appartenenza e di armonia; luoghi come “…quella balconata a mare infiorata di ulivi, di vigne, di eucalipti, di aranci, che guarda la Sicilia e le Eolie..” che hanno ispirato Leonida Repaci, portandolo a scrivere che…” Più che alla realtà, la Calabria appartiene per me alla geografia dell'anima…”; luoghi in grado di suscitare quasi una antica malia che cattura e coinvolge; che fanno sentire stesse emozioni a generazioni diverse. Luoghi in cui, ci piace credere, vive il Genius loci, che parla la medesima lingua per uomini di culture ed epoche diverse.
Luoghi, questi, che devono essere preservati in quanto dotati di significato culturale/emozionale e, quindi, quasi di un carattere intrecciato con gli usi ed i costumi di coloro che li abitano, in grado di sopravvivere nel tempo e di aprire una porta temporale che consente di stabilire, con i nostri predecessori, una connessione spirituale, emotiva e culturale, che illumina la nostra fantasia, animando le nostre emozioni più intime; luoghi che finiscono, così, con l’appartenere “alla geografia dell'anima”.
Intendiamo quindi contribuire a fare emergere quelle emozioni e quelle suggestioni, cogliendone significati storici e culturali, per poterle tramandare, attraverso quella stessa porta temporale, alle future generazioni, alle quali dovremo restituire, quanto più integro possibile, il mondo, avuto soltanto in prestito, in cui viviamo.
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