MESSA IN SICUREZZA DELL' OLIVARELLA: VERSO LA FINE DI UNA STORIA INFINITA?

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Di seguito è stata inserita la recente nota inviata al Sindaco di Palmi e, per conoscenza, all' Assessore Francesco Trentinella con la quale, dopo i vari solleciti, verbali e scritti, è stato chiesto di conoscere esattamente il motivo per il quale non è stata ancora rilasciata l'autorizzazione, al fine di poter informare correttamente in merito i soci tutti, nonchè numerosi cittadini che, avendo seguito la vicenda attraverso il sito internet, hanno chiesto a loro volta notizie.

Allo stato siamo ancora in attesa della richiesta autorizzazione che, secondo quanto riferito dall' Agenzia del Demanio di Reggio Calabria, avrebbe potuto essere rilasciata già da tempo dal comune di Palmi in forza delle deleghe che lo stesso ha ricevuto.

Alla luce di quanto sopra, seppure con grave ed incomprensibile ritardo, dovremmo ottenere la tanto "sospirata" autorizzazione; diversamente conosceremo almeno i motivi del ritardo fin qui registrato.

A fronte di quanto già comunicato dal comune di Palmi, c'è da sperare che lo stesso sia finalmente in grado di emettere l'atto formale che consenta la realizzazione dell'iniziativa per la quale (con nota del 4-11-2010) il Sindaco e la Giunta si sono dichiarati favorevoli.

 

PIU' VICINI ALLA FINE DELLA STORIA INFINITA...

A seguito dei vari solleciti e prima ancora dell'invio della nota sopra riprodotta, il Comune di Palmi, e per esso il Responsabile Area LL.PP. - Progettazioni - Manutenzioni - Politiche dell' Ambiente, nella persona dell' Ing. A. Scarfone, aveva invitato l'Associazione a partecipare ad un incontro volto ad avviare l'iter autorizzativo per la messa in sicurezza della vecchia pianta dell' Olivastro. L'invito suddetto però è stato consegnato brevi manu in data 10 - 5 - 2011 ( Vedi nota del Comune di Palmi del 18-4-2011 sotto riprodotta), al Presidente dell' Associazione, che si era appositamente recato presso il Palazzo Comunale per avere notizie; nella stessa occasione, si è incontrato con l' Ing. Antonello Scarfone con il quale è stato finalmente possibile chiarire che per perfezionare l'autorizzazione di che trattasi sarebbe stato necessario produrre apposita istanza con allegati un PROGETTO DI MASSIMA (CON FOTO), a firma di professionista (Ingegnere o Architetto) relativo all'intervento da eseguire per la messa in sicurezza della pianta, ed una RELAZIONE, REDATTA DA AGRONOMO, contenente la dettagliata descrizione (specie, genere, etc.) della vecchia pianta, in maniera tale da garantire la messa a dimora di altra uguale.

Il superiore chiarimento, tenuto conto che la prima nostra richiesta risale al 17 Luglio 2010, avrebbe potuto (e dovuto) esserci comunicato già da molto tempo... Forse il Comune di Palmi ha voluto verificare fino a che punto siamo convinti della fondatezza del motto "Per Aspera ad Astra".

Purtroppo ci siamo dovuti ormai abituare ai "tempi biblici" delle pubbliche amministrazioni... Nelle more è stato fatto un nuovo sopralluogo per acquisire ulteriori elementi e dettagli utili per la predisposizione del "collare" e dei relativi tiranti, acquisendo anche una interessante documentazione fotografica sullo stato della pianta che risulta estremamente precario per via delle crepe e delle fessurazioni che attraversano da parte a parte la base del tronco che a sua volta risulta fortemente sbilanciato a "bandiera" (sulla sinistra visto da terra) e privo di sostegno, essendo crollata parte della roccia e rimaste scoperte le radici che su quel lato sono assenti o spezzate.

Contiamo sulla dichiarata e fattiva collaborazione espressa in occasione dell'incontro sopra menzionato dell'ottimo Ing. Antonello Scarfone.

 

 

 

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